Chi sono davvero
Mi chiamo Giorgio Giardina. Scrivo, progetto, faccio musica e, nel frattempo, cerco di tenere insieme persone, luoghi e idee che di solito non si parlano tra loro.
Non ho un percorso lineare e non ho mai finto che lo fosse. Ho studiato economia, informatica e diritto, mentre suonavo, organizzavo progetti e attraversavo le città. Oggi tutto questo è il mio modo di lavorare.
Tra comunicazione, città e persone
Mi occupo di comunicazione civica, cultura e narrazioni pubbliche. Aiuto gruppi, associazioni e comunità a trovare direzione, parole e forma.
- capire chi sono e dove vogliono andare;
- trovare le parole giuste per dirlo;
- trasformare visioni in progetti concreti.
Non mi interessa la comunicazione che abbellisce. Mi interessa quella che chiarisce, che riduce il rumore, che fa respirare le idee.
Cosa faccio, in pratica
- scrivo testi, newsletter, visioni e documenti narrativi;
- progetto e coordino iniziative culturali e civiche;
- metto ordine quando c’è confusione;
- creo storie che tengono insieme politica, cultura, territorio e vita vera.
Sono anche musicista, chitarrista e progettista musicale. La musica è la parte che non chiede permesso: entra, sposta, apre.
Cosa mi muove
Mi interessano le città, le comunità, le idee che provano a migliorare i luoghi. Credo nei percorsi che cambiano qualcosa, non nei proclami. Non cerco di piacere a tutti: cerco di essere utile dove ha senso.
Formazione
Una formazione che tiene insieme numeri, tecnica e pensiero:
- Lauree in Scienze Economiche, Informatica ed Economia Aziendale;
- Master in Diritto e Contrattualistica d’Impresa;
- Master in Metodi Storico-Filosofici del Diritto.
Cittadinanza attiva
- Presidente e Membro del Direttivo di Torino Domani ;
- Consigliere della Circoscrizione 7 di Torino.
Musica & studio
Suono, scrivo, registro e progetto musica. È il mio laboratorio emotivo e creativo: disciplina, ascolto e costruzione di pubblico.
Perché questo blog
Questo spazio non è un curriculum né una vetrina. È il luogo dove metto ordine nelle idee, racconto ciò che vedo e collego musica, città, politica e vita quotidiana.
Se sei arrivato fin qui, grazie. Significa che qualcosa di questo percorso ti ha parlato.
